L’estate è il periodo migliore per stare fuori di sera a guardare le stelle della Via Lattea. Sapete perché si chiama così? Ve lo spiega il Professor Strampalat in questo articolo con 5 curiosità sulla Via Lattea.
Perché si chiama Via Lattea?
Il nome Via Lattea deriva dalla parola in greco antico “galaxias”, che a sua volta proviene dal termine “gala” con cui si indicava proprio latte. La denominazione nasce da una storia mitologica, secondo cui Zeus avvicinò Ercole al seno di Era, la regina degli dèi, mentre dormiva. L’intento era di quello di nutrire il piccolo semi-mortale con il latte prodigioso delle divinità. Era, trovatasi ad allattare un figlio non suo, lo staccò facendo volare delle gocce di latte nel cielo notturno e originando così la Via Lattea.
5 Curiosità sulla Via Lattea
- A seconda della loro forma le galassie sono divise in 4 categorie: spirali; spirali barrate; ellittiche e irregolari. Per quanto non ci è possibile fotografarla dall’esterno, dalla prospettiva terrestre la galassia ha una forma a spirale barrata.
- Dal nostro emisfero, la nostra galassia è visibile da aprile a maggio la Via Lattea poco prima dell’alba, da giugno ad agosto nelle ore centrali della notte, da settembre ad ottobre nelle ore subito successive al tramonto.
- Il chiarore che si vede lungo la Via Lattea è dato dall’insieme dei 300 miliardi di stelle che la compongono. Si stima che attorno a ciascuna stella della via Lattea orbiti almeno un pianeta. Attorno al Sole orbitano otto pianeti, tra cui la Terra che insieme ad altri corpi celesti costituiscono il sistema solare.
- Le galassie hanno una fortissima forza di gravità e ruotano attorno a un disco galattico. La Terra è a circa 26.000 anni luce dal centro della galassia.
- Si calcola che in tutto l’Universo ci siano 100 miliardi di galassie! Nel 2012 è stata scoperta una “gemella” della Via Lattea. Si chiama NGC 1073 e presenta caratteristiche simili alla nostra, come la lunga barra luminosa per tutto il centro galattico e un nucleo luminoso attivo.